"La chiamarono Haria, nome antico e nuovo in un mondo vuoto di memoria. Celebrarono la bellezza del suo sguardo e il suo incantevole sorriso,
le offrirono una solida parte in un destino riuscito,
ma lei liquidò quel loro bene prezioso,
rise dei loro occhi costernati...
e si dileguò là dove era detto assurdo entrare".
Donne di conoscenza, ed. Rupe Mutevole
1 commento:
infatti non sei sola, piccola stellina danzante, io ti sorrido sempre da molto vicino, perché ti porto nel cuore :) Klò
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